Caos calmo sul BTP

Questa settimana ha segnato un lento ritorno verso la normalità, dopo la risoluzione della crisi politica. La volatilità sui mercati è diminuita con lo spread Btp-Bund sulla curva decennale rientrato dai massimi di 320 a poco sopra quota 200 per poi trovare un equilibrio nell’area 230/240.

Per ora rimane ancora una certa diffidenza non conoscendo gli interlocutori e quelli che saranno i primi passi operativi, pertanto ci vorrà qualche tempo per capire se e come il nuovo governo acquisirà una fiducia a livello internazionale che tranquillizzi gli investitori, permettendo di recuperare ancora terreno.

A livello di aste si avvicinano quelle di metà mese e la prima è in calendario per martedì 12 giugno, dove il Tesoro sarà impegnato sulla scadenza a 12 mesi, andando in scadenza titoli per 6,5 miliardi. Sarà un test molto importante dopo che nella scorsa asta semestrale i Bot erano tornati dopo due anni a rendimento positivo; al momento si stima, sulla curva breve, un tasso positivo intorno allo 0,43%. La Spagna che nelle ultime settimane era stata sotto pressione con il cambio di governo ha recuperato un po’ di terreno con il Bonos decennale che è sceso dal picco di rendimento dell’1,59% di scorsa settimana all’1,43% delle ultime sedute. A livello di differenziale con i Bund tedeschi lo spread iberico si è abbassato da quota 132 a 93.

Anche sul fronte delle nuove emissioni la minore volatilità ha favorito il ritorno ad una situazione più fluida, con un numero maggiore di nuovi titoli emessi.

Tra questi vi è stato il collocamento di un’obbligazione da Carrefour, catena di supermercati e ipermercati francese, che ha collocato un’obbligazione senior dall’ammontare di 500 milioni di euro. Gli ordini raccolti nella fase di collocamento hanno superato i 3.4 miliardi e questo ha permesso di stringere lo spread iniziale di 90 bps sopra il tasso mid swap a 70 punti base. Il titolo (isin FR0013342128) paga una cedola annua fissa dello 0.875%, la scadenza è stata fissata al 12 giugno 2023. Taglio minimo di negoziazione 100k+100k e rating BBB+.

JPM Morgan Chase ha collocato 1 miliardo di euro con una obbligazione senior 11NC10 con scadenza 12 giugno 2029. Il titolo (isin XS1835955474) paga una cedola annua fissa di 1.812% ed è stato collocato al prezzo di emissione di 100 Taglio minimo di negoziazione 100k+1k e rating A3/A+.

Un successo l’emissione della Republic of Croatia che ha raccolto ordini per  3.7 miliardi. L’emissione (isin XS1713462668)   ha un ammontare di 750 milioni di euro, paga una cedola fissa del 2.70% per 10 anni con scadenza fissata al 15 giugno 2028. Il bond è stato collocato al prezzo di emissione di 98.302 garantendo un rendimento a scadenza del 2.898%. Taglio minino di negoziazione 100.000 euro e rating BB+.

Doppio deal della Slovacchia con un miliardo di euro sulla scadenza 2028 (SK4120014150) con cedola dell’1% e 500 milioni a 50 anni con cedola del 2,25% (SK4120014184). Entrambi i titoli hanno rating A2/A+ e taglio minimo da 1k+1k.

In Germania proseguono le emissioni dei vari land regionali, tra questi il Federal State of Berlin (isin DE000A2E4EA2) con 1 miliardo di euro sulla scadenza a 15 anni, 13 giugno 2033, e cedola di 1.30%, Investitionsbank Schleswig-Holstein (isin DE000A13SL91) con 500 milioni sulla scadenza 13 giugno 2025 e cedola 0.50% e North-Rhine Westphalia (isin DE000NRW0K52)  con scadenza giugno 2040, paga una cedola fissa di 1.50 e ha un ammontare di 625 milioni di euro.

Multitranche dalla Volkswagen per un totale di 2 miliardi, divisi in 600 milioni cadauno sulla scadenza 2021 con un variabile euribor+70 isin XS1830992563; ed un fisso allo 0.625% isin XS1830992480; la scadenza più lunga è al 2024 con 800 milioni all’1,25%, isin XS1830986326. Tutti i titoli hanno rating A3/A- ed hanno il taglio da 100k+100k.

Emissione senior per Banca Sistema. Il titolo riservato a investitori istituzionali, per un ammontare pari a 100 milioni di euro, ha una durata di 3 anni a tasso fisso del 2%, isin IT0005333999. L’obiettivo dell’emissione è in linea con la strategia della banca di diversificazione delle proprie fonti di raccolta e di supporto alla crescita del core business.

La Romania, rating BBB-, ha dato mandato a un gruppo di banche per organizzare il collocamento di un’obbligazione senior a 30 anni in dollari e, allo stesso tempo, un ‘offerta di scambio volontaria per il riacquisto del bond con scadenza 2022. Il rendimento del nuovo titolo si aggira al 5.4% ed avrà taglio minimo da 2000 dollari.

La società dei social media Twitter ha in piano di offrire obbligazioni convertibili per un valore di 1 miliardo di dollari.

A cura di Carlo Aloisio, Senior Broker Unicredit