Le quotazioni del titolo STMicroelectronics hanno subito dei forti ribassi nelle ultime sedute di contrattazione, passando da area 20€ ai 17€.
Facendo un salto indietro nel tempo, è doveroso notare come il titolo ormai da quasi 6 mesi, sia ingabbiato tra il supporto passante in area 17-17.20€ e la resistenza passante in area 20.50-21€.
Ancora una volta nelle ultime ore, uno dei riferimenti appena citati sembra aver fatto il suo lavoro: una continuazione al di sopra dei massimi odierni potrebbe richiamare acquisti, riaprendo le porte per ulteriori rialzi verso i primi riferimenti posti in figura allegata, 18.20€ prima e 18.85€ poi.
Pericolosa una discesa, confermata al close, al di sotto dell’ultimo minimo potrebbe compromettere il quadro generale e alimentare venti di ribassi verso i 15.50€
Analogie anche per Prysmian che, proprio come STM, vede da alcune settimane vendite importanti nel breve periodo. I ribassi partono, come mostrato nel grafico, dai top di fine gennaio 2018 quando il titolo batteva i 29.50€. In questo momento il riferimento statico passante intorno al livello dei 25€, sembra aver tenuto: un possibile segnale di conferma della reazione in corso è il superamento al close giornaliero (meglio anche settimanale) di area 25.90€, che potrebbe mettere successivamente nel mirino un ritorno in area 27€ prima e 27.60€ poi. Questo movimento andrebbe anche al break della trendline di breve termine mostrata in figura, sottolineando un possibile miglioramento del sentiment nelle prossime settimane.
Pericoloso un break ribassista con discese sotto i 25€, con possibili target in area 24€.
A cura di Francesco Cerulo, Visionforex.Info