Prima reazione di Eurostoxx50

Bandiera UE

Chiude con un segno rosso il primo trimestre dell’anno per l’indice europeo con una flessione del -5,8% da inizio anno. Un segnale che sintetizza quanto accaduto su tutti gli indici del Vecchio Continente. Il ribasso raddoppia le perdite (-11,5%) se consideriamo i massimi di fine gennaio e il minimo dei prezzi toccato l’ultima settimana di marzo. E’ un’estensione ribassista che non si registrava con una simile intensità dal secondo trimestre del 2016.

GRAFICO EUROSTOXX

Il trend ribassista trova conferme con la chiusura del secondo ciclo trimestrale consecutivo in negativo. Il ciclo trimestrale, iniziato il primo giorno di contrattazione e concluso con il minimo di fine marzo, è stato accompagnato da volumi importanti con preoccupanti picchi a inizio febbraio e metà marzo, con prezzi in area 3400 punti. Livello nuovamente recuperato in questi ultimi giorni.

GRAFICO VOLUMETRICO EUROSTOXX

Il picco dei volumi dei BigInvestors toccato il 1° novembre, in contemporanea con il massimo annuale dei prezzi, evidenziava acquisti inferiori al precedente massimo di inizio maggio.

Il supporto degli acquisti delle mani forti continuava a mancare anche nel successivo movimento rialzista dei prezzi di fine gennaio. Il grafico volumetrico evidenzia chiaramente un massimo dei volumi nettamente inferiore al massimo di novembre.

Segnali evidenti hanno prima anticipato e poi accompagnato il ribasso dei prezzi avvenuto in questi ultimi due mesi. Nelle ultime due settimane si scorgono i primi segnali di reazione in linea con l’ipotesi di inizio nuovo ciclo trimestrale che nonostante le difficoltà di inizio mese, in questi ultimi giorni della settimana vede i che prezzi risalgono la china con vigore riuscendo a riportarsi prossimi ai massimi relativi di metà marzo.

ANALISI OPERATIVA

Nelle prossime settimane sarà importante seguire con attenzione l’eventuale ritorno dei prezzi in area 3480-3500 di indice per un primo segnale positivo dopo oltre due mesi. Le conferme sul medio-lungo periodo arriveranno dal recupero sopra i 3600 punti. Al contrario, una mancata spinta sopra questi livelli oppure una eventuale rottura riassorbita nei giorni successivi, aprirebbe spazio per ulteriori affondi e la possibilità di rivedere i minimi di inizio 2017.

EUROSTOXX – Livelli operativi da monitorare (Future scadenza giugno 2018)
Resistenze: 3365 – 3400 – 3480 (resistenza ciclo annuale)
Supporti: 3200 – 3150 – 3050 (supporto su ciclo annuale)

A cura di Federico Izzi, Socio SIAT