Forte del fatto che la crescita del Pil giapponese nel primo trimestre ha sorpreso in positivo gli analisti e gli investitori, l’indice Nikkei 225 aveva beneficiato nelle precedenti sedute di un rimbalzo tecnico dopo la formazione di un doppio minimo ascendente tra 20.750 e 20.920 punti, a ridosso del supporto dinamico rialzista di medio termine. Un movimento che aveva riportato i corsi a testare la trendline discendente in essere da fine aprile e attualmente passante per quota 21.400. Stamane però l’indice ha accusato l’apertura di un nuovo gap ribassista a quota 21.180 che non lascia presagire nulla di buono per i rialzisti.
I prossimi target tecnici del Nikkei
Di conseguenza, solo una volta eventualmente messo alle spalle la resistenza a 21.400 punti, i successivi target diventerebbero individuabili in prima battuta a quota 21.580, dove ora coincidono le medie mobili a 21 e 50 giorni, e in seguito a 21.875 punti, dove lo scorso 8 maggio era stato aperto un gap ribassista. Per contro, al ribasso sotto la soglia dei 21.000 punti, gli obiettivi diventerebbero 20.750 prima e 20.500 poi.
Gli Etf sul Nikkei
A Piazza Affari sul paniere nipponico sono disponibili i seguenti Etf: Ishares Nikkei 225 Ucits Etf Jpy Acc e Xtrackers Nikkei 225 Ucits Etf.