Il mercato azionario italiano è ancora impostato al rialzo nel medio termine, sebbene nelle ultime sedute si sia assistito ad un lieve calo delle quotazioni. In particolare il Future sull’indice FTSE/MIB ha visto formarsi due pattern Doji indicanti una diffusa incertezza fra gli operatori, accompagnati in entrambi i casi da un movimento intraday che si è sempre mantenuto all’interno di uno stretto trading range, non superiore ai 200 punti. Durante la seduta di oggi, inoltre, è da segnalare come l’importante supporto posto a quota 21.840 abbia sostanzialmente tenuto sul finale, nonostante la sua temporanea violazione ribassista avvenuta durante la mattinata.
Sembrerebbe che questa fase di ritracciamento non abbia l’intenzione di estendersi ulteriormente nel brevissimo periodo e pertanto l’attuale tendenza primaria positiva potrebbe continuare. La situazione tecnica, infatti, rimane rialzista con un indicatore Parabolic Sar sempre crescente, nonché un indicatore Macd che rimane lontano dal proprio Signal. E’ però altrettanto importante segnalare come l’oscillatore RSI continui a mantenersi nella propria area di “ipercomprato”, nell’intorno del valore 88.
I segnali di trading sul Fib
Dal punto di vista operativo, l’ingresso in posizioni long è consigliabile solo al superamento del livello 21.935 con target nell’intorno dei 22.070 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 21.750 con obiettivo molto vicino al livello 21.645.
L’andamento di breve termine del Future FTSE/MIB