Il FtseMib disegna una black spinning top che chiude la settimana in rialzo dello 0.91% nonostante le vendite degli ultimi 2 giorni. L’indice dopo il sell off di venerdì 19 luglio ha tentato un recupero nelle prime tre sedute della settimana, interrotto dalla rocambolesca seduta di giovedì che ha regalato la consueta esplosione della volatilità a seguito della conferenza di Mario Draghi.
Il governatore ha confermato l’avvio di una nuova azione monetaria ultra espansiva tracciando il viatico anche al mandato della Lagarde che entrerà in carica il 1° novembre.
Torna a crescere lo spread che gli analisti di Standard and Poor’s che in un rapporto sull’andamento del debito nei singoli Paesi dell’Ue mettono in luce i fattori che potrebbero causare nuovi pesanti ricadute sulla gestione dei conti pubblici, non escludendo neanche la possibilità di un’uscita dell’Italia dall’area euro. Sarà importante monitorare il livello psicologico dei 200: un superamento di questa soglia fotograferebbe una situazione di tensione in grado di riverberarsi anche sul mercato (in primis sui titoli bancari).
Ulteriore elemento “di disturbo” potrebbe essere la paventata Raider Tax ovvero una proposta di legge che prevede una nuova imposta sulle transazioni finanziarie (in sostituzione della Tobin Tax) che cresca in funzione degli importi negoziati e sia progressiva al decrescere del tempo di negoziazione (più è vicino il momento fra acquisto e vendita più è elevata l’aliquota). In questo articolo abbiamo fatto un approfondimento sul tema.
Nel frattempo i rendimenti sul Bund tedesco, giovedì sono andati per un attimo sotto il livello -0.4%, rendendo la vita difficile a chi cerca performance sul mercato obbligazionario. Per ottenere ritorni interessanti sul reddito fisso ormai le strade sono solo 2 che abbiamo illustrato in questo articolo.
Operativamente deteniamo in portafoglio solo il titolo Nexi che consolida dopo la formazione di nuovi massimi. Non incrementeremo eccessivamente l’esposizione in vista della pausa estiva che affronteremo (come di consueto) con il portafoglio liquido al 100%.
Fra i titoli interessanti in ottica di breve termine, segnaliamo:
Telecom Italia fornisce l’auspicato segnale di inversione superando di slancio la resistenza in area 0.5 euro. Possibile un ulteriore allungo verso il target in area 0.565 euro.
STM consolida sotto la resistenza in area 17.6 euro. Il superamento di questo livello, potrebbe calamitare nuovi acquirenti.
Leonardo testa la resistenza in area 11.8 euro. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale di continuazione rialzista.
Piaggio fornisce un solido segnale rialzista disegnando una white marubozu che esplode nei volumi e nella volatilità a seguito del superamento della resistenza in area 2.75 euro. Possibile un ulteriore allungo verso 3 euro.
BIO-ON violento rimbalzo per il titolo dopo il recente crollo! Difficile immaginare una operatività Multiday a meno che non si abbia una ragionevole certezza su chi fra i due “contendenti stia mentendo! Meglio veloci operazioni intraday come quella descritta in questo articolo.
A cura di www.sostrader.it
