È una Ferragamo in difficoltà quella che si presenta agli occhi degli investitori: il grafico allegato (in basso) evidenzia una debole, ma continua, tendenza ribassista del titolo già a partire dal 2017. Unica attenuante degna di nota è la presenza nel breve termine, di due minimi crescenti che possono indurre una prossima sequenza positiva, in grado di far ritornare i compratori sul titolo; importante quindi diventa la tenuta dell’ultimo minimo significativo vicino all’area dei 21.15€.
Questo sarebbe un primo segnale, ma la forza rialzista verrebbe confermata con un close giornaliero superiore ai 22.35€ che potrebbe rinnovare la spinta verso area 23€ prima e 23.70€ poi. Pericolo con close daily inferiore ai 21.15€, con possibili accelerazioni ribassiste in area 20.46€, su cui peserà il futuro nel medio periodo per il titolo.
Anche per Snam lo scenario di medio periodo non è dei migliori, con un trend ribassista ben evidenziato in figura e forzato ulteriormente al ribasso in più occasioni.
Un livello interessante sembra essere quello dei 3.51€, su cui si posa il minimo precedente di periodo e da cui è partito un recupero eccellente in passato. Anche in queste ultime sedute sembra si stia ripetendo lo scenario: una possibile conferma arriverebbe dal break della trend line ribassista, con un ritorno al di sopra dei 3.80€. In questo caso ci sarebbero buone possibilità per rivedere acquisti con una salita verso i 4€.
Ipotizzare ulteriori proiezioni al momento sembra essere prematuro.
Pericolo con un break ribassista del supporto in area 3.51€.