In particolare nella giornata di martedì abbiamo assistito al test di quota 12.900, dove il rifiuto dei prezzi ha prodotto graficamente una candela di implicazione ribassista (shooting star) su time frame giornaliero, mentre su grafico orario abbiamo osservato una configurazione a doppio massimo decrescente, completato mercoledì con il break di quota 12.760 punti.
Il break di 12.760 ha innescato sempre nella medesima sessione un rally di mercato piuttosto violento, anche se di portata limitata, capace di riportare il mercato in area 12.900; tuttavia la configurazione ribassista non è stata per ora invalidata.
Anche se dall’analisi del VStoxx non arrivano per ora significativi segnali al rialzo, ricordando che in generale aumenti su tale strumento si associano a ribassi dell’azionario, resta valido per ora lo scenario che vede il mercato propenso ad un’estensione della correzione; il target è identificato nei pressi del supporto a 12.600 punti.
Qualora dovessimo assistere invece ad una ripresa dai livelli attuali, valutiamo entrate long in corrispondenza dell’invalidazione del pattern a doppio massimo, coincidente con la rottura della resistenza a 12.920 punti; la rottura di tale livello porterebbe verosimilmente ad una nuova accelerazione al rialzo,con primo target a 13.030 punti ed in estensione a 13.130 punti.
A cura di Filippo Giannini – Market Strategist di trading Facile