E se fosse un bluff? Viene il dubbio, vero? Perché sembra quasi il copione di un film: arrivo sulle resistenze, falsa rottura, data dal superamento del massimo precedente, tutti ingabbiati al rialzo e invece, si parte per il ribasso.
Sto parlando naturalmente dell’indice Ftse Mib 40 e del suo future.
Cosa ha fatto?
Come si vede in Figura 1, si è portato sulle resistenze “storiche” di area 23.700, ha dato la parvenza di superarle, segnando addirittura un nuovo massimo (24.175) superiore a quello precedente di inizio anno (24.040) ed è poi tornato improvvisamente sotto tali resistenze.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Tra l’altro, con buona pace di chi ancora crede nelle “notizie” la presa in giro è doppia: il Ftse Mib è salito quando c’era incertezza sulla formazione del governo; adesso che dal lato delle “notizie” finalmente sembrano positive, cosa fa il mercato? Scende.
Inutile cercarla: nessuna correlazione tra prezzi e notizie è mai stata provata matematicamente, né mai lo sarà.
Esiste solo la matematica e la razionalità dei grafici, incrocio coerente di domanda ed offerta.
E cosa dicono i grafici?
E’ da tempo che lo notiamo. Dicono chiaramente: “non comprare”.
Attenzione, a scanso di equivoci e per non far sbagliare nessuno, dobbiamo precisare una cosa.
Non che sia impossibile che i prezzi accelerino al rialzo. E’ possibile. Semplicemente non è oggettivamente corretto puntare su questa eventualità, secondo noi.
Perché? Perché se hai evidenza che il movimento partito nel 2016 sia ai suoi livelli di obiettivo, tu cosa vuoi fare? Vuoi sperare che ciò non sia vero e comprare dove magari la grossa banca, soddisfatta del guadagno vorrebbe uscire? Noi non vogliamo considerare questa eventualità e siamo tranquillamente disposti a perdere un eventuale, abbastanza improbabile ma pur sempre possibile, rialzo.
In altre parole non vogliamo andare contro le probabilità sperando di essere i vincitori della lotteria. Siamo investitori, non giocatori.
Questa cosa non la gridiamo, la sussurriamo. A gridare si fa sbagliare la gente, a sussurrare la si mette in guardia pacatamente: la salita non è impossibile, quindi ognuno faccia quello che crede ma sappiamo tutti che, alla lunga, a giocare alla lotteria, chi guadagna sempre è solo chi la lotteria la organizza, mai chi gioca.
Le evidenze citate sono date dalla forma del grafico, che si modifica rispetto alla precedente ma di poco e non nella sostanza (Figura 2).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
Se non sarà long per noi, almeno sino ad un eventuale storno, dunque sarà short?
La ricerca sarà short ma l’azione dipenderà da un segnale probabilistico. MAI fare nulla senza.
Venendo alle singole azioni, può essere interessante il grafico di Maire Technimont, in quanto potrebbe presentare potenzialità ribassiste.
Se l’interpretazione grafica fosse giusta infatti dopo 5 onde al ribasso il prossimo movimento, se rompesse la base di 3,9730, indurrebbe uno short.
Figura 3. MAIRE TECHNIMONT – grafico settimanale.
Gli stop-loss ed i target di tale short però non sono ancora definibili allo stato attuale.
Ha invece un aspetto più rialzista Orsero, che ha rotto le sue resistenze di breve periodo.
Ciò ha generato un segnale long che comporta uno stop-loss a 8,14 (Figura 4).
Figura 4. Orsero – grafico giornaliero.
Quali obiettivi rialzista può avere un titolo con un grafico così discendente?
I più svariati. Lasceremo che con gli stop-loss inseriti i target si auto svelino.
A cura di Fabio Pioli, Pres. Ass. Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI (www.cfionline.it)