Il rimbalzo dopo il test in area 1,120 del supporto dinamico ascendente che sostiene i corsi dalla seconda metà dello scorso maggio ha spinto il cambio tra euro e dollaro (eur/usd) in prossimità di due importanti trendline discendenti. Una, di medio/lungo termine al momento passante per quota 1,1275 e l’altra, di breve peirodo, ora in zona 1,130.
I prossimi target tecnici dell’Eur/Usd
Di conseguenza, per poter assitere a un ulteriore allungo della moneta unica rispetto al biglietto verde i corsi dovranno oltrepassare gli ostacoli a 1,1275 e 1,130. Livello quest’ultimo oltre il quale i successivi target diventerebbero in prima battuta 1,1350 e in seguito (eventualmente dopo una salutare fase in trading range di consolidamento di breve termine) sul top di giugno in area 1,140/1,1415.
Per contro, l’eventuale cedimento di quota 1,1240 (stop loss o stop and reverse da adottare), dove passa attualmente la media mobile a 50 sedute, profilerebbe una nuova discesa con obiettivi in area 1,120/1,1180 in prima battuta e in seguito in area 1,1150.