Il mercato è sempre difficile. Non solo quello che abbiamo di fronte in questo momento. Ciò nonostante si comporta sempre allo stesso modo. E forse la problematicità si nasconde proprio in questo: nessuno si aspetta che faccia esattamente come sempre.
Si guardi, per sciogliere il paradosso, al recente andamento del future sull’indice Ftse Mib 40. E’ rimasto compreso in una fascia che va da 23.000 a 22.000 punti circa, esattamente come in passato era rimasto racchiuso tra 17.000 e 16.000 punti e prima ancora tra 23.700 e 22.500 (Figura 1).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Eppure ogni volta che, seppur temporaneamente, i prezzi forano i livelli di estremo, facilmente individuabili, arriva qualche trabocchetto. Consigliamo quindi di avere prudenza.
Del resto, ci eravamo avvicinati a resistenze quasi “storiche”, risalenti a dieci anni prima. E ci siamo arrivati con una forma grafica quantomeno sospetta (Figura 2).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Lo stesso discorso vale anche per i singoli titoli.
Ponendo attenzione su LeoneFilmGroup, si nota infatti la stessa lunga lateralizzazione sempre, come abbiamo detto, presente, prima o poi, in ogni grafico.
Un tale processo laterale è preludio di un movimento fortemente direzionale. Dunque, se il supporto di 4.50 euro venisse violato si dovrebbe shortare, purché se ne abbiano gli strumenti, il titolo, con stop-loss a 5,31 euro (Figura 3).
Figura 3. LEONEFILMGROUP – grafico settimanale.
E’ lontano dai suoi supporto Digital Magic, tanto che, se dovesse nel breve periodo recuperare gli 8 euro di valore, le probabilità di ripresa del trend rialzista sarebbero alte.
In tale circostanza, il long necessiterebbe di uno stop-loss a 7,29 euro (Figura 4).
Figura 4. DIGITAL MAGIC – grafico settimanale.