Trovo ogni volta incredibile come il mercato faccia sempre, ripetutamente, le stesse cose e come gli umori delle persone varino dal brutto al bello nell’ arco di pochi giorni. Solo “ieri”, parlando con i tempi della Borsa, erano tutti negativi, adesso sono tutti positivi e ottimisti, a rincorrere, sempre in ritardo, l’ ultima opportunità che scappa.
E’ sempre divertente osservarlo ed è divertente vedere come questo processo di età millenaria sembri alle persone sempre nuovo. Ebbene sì: il mercato oscilla. Non poteva non oscillare e non potrà non oscillare in futuro.
Ciò che è importante è capire qual sarà la grossissima oscillazione futura perché un’unica cosa è certa: essa ci sarà, non sarà come ci si aspetterà e coglierà di sorpresa tutti. E partirà, verso il basso o verso l’alto che sia, dalle resistenze. E’ utile dunque capire dove sono queste resistenze per l’indice italiano Ftse Mib.
Beh, non bisogna andare tanto distante: basta guardare sotto i nostri piedi perché ci stiamo camminando sopra: sono in area 20.600 per il future, le prime. Le seconde, invece, sono statiche e i trovano tra 21.200 e 21.400 punti (Figura 1).
Figura 1. Future FtseMib – grafico settimanale
Dopodiché cosa succederà? Dopo partirà il grande trend, che stupirà tutti (Figura 2 e Figura 3)
Figura 2. Future FtseMib – grafico settimanale
Figura 3. Future FtseMib – grafico settimanale
La direzione, che è già decisa adesso, ce la dirà il segnale al momento opportuno.
E un’altra cosa che mi ha sempre stupito è che il movimento finale sarà esattamente nella direzione opposta a quella di cui le persone saranno assolutamente convinte e certe. E’ per questo che non nutriamo mai convinzioni ma seguiamo sempre la direzione già segnalata, solo una volta che è stata segnalata.
Tra i recuperi c’è ovviamente Azimut. Come fa un titolo che ha perso oltre il 50% del proprio valore a non recuperarne almeno il 20%? Il vero e proprio livello definitore del prossimo trend è area 13,62 euro (Figura 4)
Figura 4. Azimut – grafico settimanale
Prima di allora il trend è short.
E’ molto interessante anche il titolo Italgas. Si trova infatti a livello di triplo massimo (Figura 5)
Figura 5. Italgas – grafico settimanale
Il trend di fondo è long, naturalmente, ma andrà oltre o verrà respinto da queste resistenze? Questo non si può dire, secondo noi, allo stato attuale.