Il prezzo del future del Ftse Mib 40 ha per un attimo cessato il suo “battito”, in attesa di riprenderlo con forza. Infatti sono più di dodici sedute borsistiche che le fluttuazioni sono comprese tra i 22.800 punti di estremo superiore e i 22.400 di margine inferiore, una fascia laterale piuttosto stretta (Figura 1).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliera.
Come ben sappiamo tanta stasi è sempre preludio di oscillazioni più marcate. E’ per questo che si può affermare in tutta tranquillità che il battito del mercato riprenderà, e con vigore.
Quale sarà la direzione di uscita è ancora presto per dirlo, ma si conoscono bene i livelli di resistenza e di supporto: 23.300 per il rialzo e area 22.100 – 22.000 per il ribasso (Figura 2).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
C’è da avvertire che, anche in caso di uscita all’ insù, ci troveremmo alle prese con resistenze solidissime, poste in area 23.700 punti, con una forma grafica che somiglia a quella tipica di un rimbalzo (Figura 3).
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E’ ancora presto per comprare Giorgio Fedon. Anzi, da come è messo il prezzo, se venisse rotto l’ultimo baluardo a difesa del rialzo, ovvero il supporto di prezzi di area 11,60, livelli attuali, si potrebbero aprire ampi spazi verso il basso (Figura 4).
Figura 4. GIORGIO FEDON – grafico settimanale.
Short, dunque, al superamento di 11,10, con stop-loss a 13,91.
Si può essere meno pessimisti su Campari ma è vietato comprare almeno fino ai supporti basilari di area 5,51 euro (Figura 5).
Figura 4. CAMPARI – grafico settimanale.
Lì si giocheranno le sorti, la tenuta o meno, del trend rialzista di lungo periodo.