Il future Ftse Mib chiude la sessione di giovedì intorno alla parità, in una sessione caratterizzata in generale da lievi rialzi per tutte le borse europee, ad eccezione del Dax.
Il principale listino di Piazza Affari ha incontrato difficoltà in prossimità di area 23.350, dove ha tuttavia consolidato nel corso della sessione, senza mostrare la volontà di arretrare in maniera rilevante.
Nello scenario attuale di breve, che rimane per ora incoraggiante, valutiamo la possibilità di cercare nuove occasioni di acquisto in area 23.000 e 22.800, qualora dovessimo assistere ad un estensione del pull back iniziato nella sessione di giovedì.
La rottura della resistenza a quota 22.900 punti è coincisa infatti con il completamento di un modello a doppio minimo sul grafico giornaliero, che suggerisce la possibilità di assistere ad ulteriore estensione della gamba rialzista; la proiezione di prezzo è stimata a tal proposito a quota 23.800 punti. Come livello intermedio segnaliamo resistenza degna di menzione a quota 23.550 punti.
Dal lato rialzista l’obiettivo dichiarato rimane nel breve il superamento di quota 24.050, che invaliderebbe la candela ribassista di tipo hammer su base trimestrale.
Qualora il mercato dovesse tuttavia tornare a testare tali livelli, l’azione del prezzo andrebbe monitorata con estrema attenzione, poiché la reazione osservata si dimostrerà in ogni caso significativa e in grado di dettare il prossimo trend di medio periodo.
A cura di Filippo Giannini, Market Strategist, TradingFacile