Il FtseMib disegna una black spinning top che testa per la quarta seduta consecutiva la resistenza in area 24.000 punti. L’indice archivia la quinta settimana consecutiva positiva (+6.77% ad aprile) accumulando un rialzo importante da inizio anno (+9.49%).
Graficamente i prezzi sono in prossimità di uno spartiacque decisivo per l’indice italiano ovvero il bordo superiore del rettangolo che ingabbia da quasi 10 anni il Ftse Mib fra area 12.300 e 24.000: la fuoriuscita da questa enorme congestione fornirà uno straordinario segnale di forza.
Il problema è che l’indice è arrivato un po’ tirato su questi livelli decisivi con alcuni titoli ad elevata capitalizzazione in ipercomprato (Eni in primis) e dunque sarebbe auspicabile una fase di consolidamento prima del breakout decisivo
Inoltre è da considerare l’avvicinarsi del “dividend day” ovvero lunedì 21 giugno quando 19 azioni del Ftse Mib staccheranno il dividendo, generando un discesa “tecnica”.
Operativamente lunedì ci attendiamo una seduta con volumi e volatilità in contrazione in vista di martedì 1° maggio, giorno in cui le principali borse mondiali rimarranno chiuse.
Fra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo:
CNH strappa violentemente al rialzo dopo la pubblicazione dei risultati. I prezzi testano la resistenza in area 10.35€! Il superamento di questo livello, fornirà un interessante segnale di inversione.
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MEDIASET potrebbe tornare al centro dell’interesse del mercato soprattutto se settimana prossima partirà il governo a guida Pd e M5s! Si riaccenderebbero i rumors di cessione o leggi antitrust in grado di innescare la volatilità nei prezzi. Graficamente i prezzi vengono respinti dalla resistenza chiave in area 3.4€ superata la quale ci attendiamo una accelerazione.
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ENI (dopo la pubblicazione dei risultati) mostra una eccezionale forza relativa con i prezzi che consolidano a contatto con i massimi. Il superamento di 16.18€ potrebbe calamitare nuovi acquirenti.
ITALGAS prosegue il rally che ha generato un apprezzamento del 24% nelle ultime 38 sedute, riportandosi a contatto con la resistenza in area 3.35€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale di continuazione rialzista.
Volumi importanti su PRYSMIAN (tornano sopra i 3 milioni ovvero la quantità più elevata dal 4 Dicembre) che testa il supporto in area 24€. Questo livello, potrebbe rappresentare un importante bottom di periodo.
ATLANTIA mostra crescente forza relativa disegnando una Long white che testa la trendline ribassista scaturente dai massimi toccati il 2 novembre a 28.61€. Il superamento di questo livello, aprirà il campo a un ulteriore accelerazione.
Su SALINI IMPREGILO le mani forti stanno lentamente allentando la morsa “ribassista”. In questo momento è shortato il 2.8% del capitale contro il 3.88% del 13 marzo. Se continua questo trend decrescente il minimo non dovrebbe essere lontano.
HERA diventa il nuovo Leader secondo il nostro indicatore Reccomendation Index. Ogni storno sarà una buona opportunità di ingresso! Grafico elaborato con: http://www.raccomandazioniborsa.it/
OVS dopo il recente Sell Off mostra interessanti segnali di reazione riconoscendo il supporto in area 3.35€ e disegnando una interessante Long white. Possibile assistere a un ulteriore rimbalzo da questi valori.
I segnali della rubrica Buy&Sell su www.sostrader.it
A cura di Pietro Di Lorenzo, www.sostrader.it.
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