La siccità che ha colpito le più importanti aree agricole degli States hanno spinto il future sul grano al Chicago Board of Trade (Cbot) a oltrepassare la soglia tecnica e psicologica dei 600 centesimi di dollari per bushel segnando il top da tre anni a questa parte. Un movimento in controtendenza rispetto alla maggior parte delle altre materie prime quotate, al momento penalizzate dalla forza del biglietto verde.
Dal punto di vista tecnico i prossimi obiettivi del grano sono individuabili in prima battuta a quota 645 ed eventualmente, dopo una probabile quanto salutare fase laterale di consolidamento, in zona 670/675 centesimi di dollaro. Cruciale però posizionare uno stop loss a quota 595, livello al di sotto del quale si profilerebbe l’inizio di una correzione.