Le quotazioni del titolo Telecom Italia hanno subito nelle ultime sedute una brusca inversione ribassista. La società ormai da mesi è al centro di vicende inerenti alle politiche di management: possiamo ben notare come le azioni abbiano subito l’incedere dei rumors e delle news generando movimenti direzionali di breve termine.
Osservando il grafico allegato, possiamo notare come nelle ultime giornate di contrattazione si siano creati tre massimi decrescenti in prossimità del livello di 0.88€, con un’accelerazione successiva al ribasso che ha portato i prezzi a ridosso dell’area 0.80€. Dal punto di vista analitico, quest’ultimo livello non può essere annoverato come supporto statico ed è quindi probabile attendere un eventuale ulteriore impulso ribassista: il primo livello di supporto individuabile potrebbe risultare l’area di 0.78€, lavorata dalle quotazioni nei mesi di settembre/ottobre 2017. Il livello successivo è quello invece battuto con i minimi di fine marzo 2018 in area 0.76€.
Nota: quest’ultimo risulta essere il precedente minimo significativo: qualora venisse battuto al ribasso, comprometterebbe l’ottica di breve periodo che vede una serie di minimi crescenti presenti sul titolo dai bottom di febbraio 2018, alimentando uno scenario di debolezza preoccupante.
Quali spiragli di forza positiva?
- Il primo, attendere il prossimo minimo significativo superiore al precedente (sopra citato);
- Il secondo, un nuovo superamento al Close daily di area 0.84€, potrebbe riportare interesse negli operatori di mercato, con acquisti e direzionalità rialzista con target 0.88€.
A cura di Francesco Cerulo, Visionforex.Info
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