“La crescita esponenziale insieme alla volatilità delle criptovalute e la tecnologia della distributed ledger a sostegno hanno portato a un interesse globale per i criptoasset, le Ico e la diffusione della ricchezza digitale”. Con queste parole la London School of Economics presenta il suo nuovo corso online dedicato proprio a queste tematiche, dal titolo “Cryptocurrency Investment and Disruption“ e per una durata complessiva di 60 ore.
Si tratta di una scelta per certi versi coraggiosa da parte di una istituzione che ha formato 34 capi di Stato e 18 premi Nobel. Ora la Lse offrirà il suo prestigioso know-how al controverso mondo delle criptovalute dal momento che, si legge ancora, “organizzazioni private, singoli investitori, società di servizi finanziari, governi e organismi di regolamentazione di tutto il mondo stanno prendendo atto di questa tendenza altamente dirompente. E in un ambiente così volatile, può essere difficile per i potenziali investitori e aziende dare un senso e valutare con precisione le criptovalute e i loro usi”.
Di cosa si tratta nello specifico? “Questo corso”, chiarisce Lse, “abbina la conoscenza pratica dei criptoasset con la leadership teorica”. E ancora: “Imparerai le abilità pratiche per interagire con gli scambi di criptovaluta, incluso come utilizzare i wallet e valutare l’analisi di un ICO (Initial Coin Offering)”; “scoprirai inoltre come criptovalute e blockchain modelleranno il futuro di denaro, mercati e industrie con la tua coorte internazionale di professionisti”. L’obiettivo, insomma, è sviluppare un pensiero critico nei confronti del mondo – in parte inesplorato – della blockchain. Ma attenzione: il corso non darà “nessun consiglio per investire in criptovalute, o consigli di investimento o finanziari di qualsiasi natura”. Solo conoscenza. Non a un caso, per oltre cento anni il motto di Lse è stato quello di “capire le cause delle cose”.