Diversamente rispetto a quanto solitamente accade, nelle ultime sedute l’argento non ha replicato con “effetto leva” il movimento dell’oro (che di recente ha allungato il passo mettendosi alle spalle anche la resistenza statica di breve-medio termine in area 1240 dollari per oncia). Il prezzo spot dell’argento è infatti rimasto bloccato al di sotto dell’analoga resistenza posta a quota 14,50. Almeno per ora. Dollaro permettendo infatti i corso potrebbero recuperare il gap rispetto al metallo giallo e tornare così a muoversi in linea con la media storica della correlazione tra i due prezzi.
In quest’ottica, dal punto di vista tecnico, per l’argento i prossimi obiettivi sono individuabili in prima battuta a 14,90 dollari per oncia e, dopo un eventuale pausa laterale di consolidamento, proseguire nell’uptrend verso l’area compresa tra quota 15,20 e 15,50. Fondamentale però posizionare uno stop loss o stop and reverse a 14,30 dollari, al di sotto del quale siprofilerebbe un ritorno dei corsi sui minimi di novembre a 13,80.
Al rialzo dell’argento a Piazza Affari sono disponibili i seguenti Etc: Etfs Silver, Etfs Eur Daily Hedged Silver, Etfs Eur Daily Hedged Silver,Etfs 2x Daily Long Silver, Boost Silver 3x Leverage Daily e Sg Etc Silver +3x Daily Lever Collateral.
Mentre al ribasso gli Etc sono: Etfs 3x Daily Short Silver, Boost Silver 2x Short Daily e Boost Silver 3x Short Daily.