Avanti piano ma avanti. Questa la marcia del petrolio che prosegue nell’uptrend in atto dalla fine dello scorso anno. Nel dettaglio, il future sul Wti quotato al Nymex di New York ha di recente beneficiato di un rimbalzo tecnico dopo il test a 62,50 dollari per barile del supporto dinamico ascedente e limite inferiore del canale rialzista all’interno del quale si muove da metà febbraio. Un movimento che favorisce un ulteriore allungo dei corsi, data anche l’anora ampia distanza dalla zona di ipercomprato dei principali indicatori e oscillatori tecnici.
Dal punto di vista operativo
Dollaro permettendo, in quest’ottica, il prossimo obiettivo è individuabile a 66,60 dollari per barile, ostacolo oltre il quale i successivi target diventerebbero in prima battuta quota 70 e poi l’area compresa tra 72,50 e 75. Di fondamentale importanza però posizionare uno stop loss (o stop and reverse) a 62,50 dollari al di sotto del quale si profilerebbe un ritracciamento dei corsi verso i 60 dollari.
Gli Etc sul petrolio Wti quotati in Borsa Italiana
A Piazza Affari al rialzo sul petrolio Wti sono disponibili i seguenti Etc: Etfs Wti Crude Oil, Boost Wti Oil Etc, Sg Etc Wti Oil Collateralized, Etfs Eur Daily Hedged Wti Crude Oil, Etfs Wti 2mth Oil Securities, Boost Wti Oil 2x Leverage Daily Etp, Etfs 2x Daily Long Wti Crude Oil, Boost Wti Oil 3x Leverage Daily, Sg Etc Wti Oil +3x Daily Lev Collateral e Etfs 3x Daily Long Wti Crude Oil.
Al ribasso ci sono invece questi Etc: Boost Wti Oil 1x Short Daily Etp, Etfs 1x Daily Short Petroleum, Etfs 1x Daily Short Wti Crude Oil, Sg Etc Wti Oil -1x Daily Sht Collateral, Boost Wti Oil 2x Short Daily Etp, Boost Wti Oil 3x Short Daily, Etfs 3x Daily Short Wti Crude Oil e Sg Etc Wti Oil -3x Daily Sht Collateral.