La situazione non è variata molto: il future italiano è sempre sulle resistenze, esiste sempre una possibilità di un testa e spalle rovesciato di cui i valori attuali potrebbero essere la “neck-line” (Figura 1) e ci sarà un futuro grandissimo movimento.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Ancora non si sa in quale direzione avverrà il movimento e quindi bisognerà aspettare i segnali provenienti dal mercato al fine di saperlo.
Cosa aggiungere? Solo che area 21.400 di future è un “osso duro” in quanto rappresenta una resistenza di lungo periodo che attrae quindi molte vendite. Queste vengono sentite e si trasformano in oscillazione giornaliere e in “carburante” per il prossimo grande movimento.
Il grafico di Generali Assicurazioni è, con una nota di forza relativa in più, molto simile a quello del Ftse Mib 40: è in laterale da 10 anni e, laddove il Ftse Mib trova le sue resistenze a 24.000 punti, Generali le trova a 18.70 euro circa (Figura 2).
Figura 2. GENERALI ASSICURAZIONI – grafico mensile.
Riuscirà questa volta a rompere il muro della resistenza? Se da un lato c’è da augurarselo, dall’ altro si sa che tutti i titoli oscillano tra supporti e resistenze quindi non è da escludersi un ritorno sui supporti, graficamente in area 15,90, prima di trovare eventualmente la forza per una ripartenza (Figura 3).
Figura 3. GENERALI ASSICURAZIONI – grafico settimanale.
Per Banco Bpm bisogna notare come si sia chiaramente a contatto con le prime resistenze (Figura 4).
Figura 4. BANCO BPM – grafico mensile.
Si sposterà sulle prossime, visto anche il gap a 2,504 euro (Figura 5)?
Figura 5. BANCO BPM – grafico settimanale.
Difficile dirlo. Sicuramente la prudenza è d’ obbligo perché a comprare sulle resitenze “fa sempre caldo”.