Completata la figura triangolare della quale avevamo parlato in questo articolo, il petrolio Wti ha accelerato il passo dopo aver incrociato al rialzo la media mobile a 21 sedute in area 54,60 dollari per barile e si sta ora avvicinando al test (cruciale) della trendline discencente di medio termine a quota 59,70. Un ostacolo oltre il quale i corsi avrebbero la strada spianata, eventualmente dopo una fase laterale di consolidamento di breve periodo, per proseguire nel movimento di recupero iniziato a seguito del doppio minimo disegnato a inizio mese a 51,75 dollari.
I prossimi target tecnici del petrolio Wti
Dollaro permettendo, oltre la resistenza dinamica a 59,70 (primo obiettivo tecnico) i successivi target sono individuabili in prima battuta in area 64 e poi a ridosso del top di aprile segnato a 67 dollari per barile. Di fondamentale importanza però posizionare uno stop loss (o stop and reverse) a 55 dollari, al di sotto del quale si profilerebbe un ritracciamento dei corsi verso 53 prima e l’area 51,75 dollari poi.
Gli Etc sul petrolio Wti quotati in Borsa Italiana
A Piazza Affari al rialzo sul petrolio Wti sono disponibili i seguenti Etc: Etfs Wti Crude Oil, Boost Wti Oil Etc, Sg Etc Wti Oil Collateralized, Etfs Eur Daily Hedged Wti Crude Oil, Etfs Wti 2mth Oil Securities, Boost Wti Oil 2x Leverage Daily Etp, Etfs 2x Daily Long Wti Crude Oil, Boost Wti Oil 3x Leverage Daily, Sg Etc Wti Oil +3x Daily Lev Collateral e Etfs 3x Daily Long Wti Crude Oil.