Con il superamento prima della resistenza statica di medio termine posta a 71,25 dollari per barile e, più di recente, con il sorpasso di un’analogo ostacolo a quota 72 il future sul petrolio Wti quotato al Nymex di New York proseguire nel movimento all’interno del canale ascendente intrapreso a metà dello scorso mese di agosto dopo il test del supporto statico di medio-lungo periodo in area 64,40.
Un trend, quello del greggio caratterizzato da un coefficiente angolare contenuto che permette ai principali indicatori e oscillatori tecnici di mantenersi al di fuori della zona di ipercomprato tecnico. Al rialzo i prossimi target sono individuabili prima nell’area compresa tra i 74,30 e i 74,85 dollari e, dopo una nuova probabile fase laterale di consolidamento di breve periodo oltre la soglia dei 75,25 dollari (top da inizio anno toccato a luglio).
Attenzione però: molto dipenderà però anche dalla dinamica del dollaro, in genere inversamente correlato al trend delle più importanti materie prime. Di fondamentale importanza inoltre posizionare un rigido livello di stop loss (o stop and reverse) a quota 71,25.
A Piazza Affari al rialzo sul petrolio Wti sono disponibili i seguenti Etc: Etfs Wti Crude Oil, Boost Wti Oil Etc, Sg Etc Wti Oil Collateralized, Etfs Eur Daily Hedged Wti Crude Oil, Etfs Wti 2mth Oil Securities, Boost Wti Oil 2x Leverage Daily Etp, Etfs 2x Daily Long Wti Crude Oil, Boost Wti Oil 3x Leverage Daily, Sg Etc Wti Oil +3x Daily Lev Collateral e Etfs 3x Daily Long Wti Crude Oil.
Al ribasso ci sono invece questi Etc: Boost Wti Oil 1x Short Daily Etp, Etfs 1x Daily Short Petroleum, Etfs 1x Daily Short Wti Crude Oil, Sg Etc Wti Oil -1x Daily Sht Collateral, Boost Wti Oil 2x Short Daily Etp, Boost Wti Oil 3x Short Daily, Etfs 3x Daily Short Wti Crude Oil e Sg Etc Wti Oil -3x Daily Sht Collateral.