Prosegue il recupero del future sul petrolio Wti quotato al Nymex di New York, che ha inanellato la terza candela bianca consecutiva. Un movimento che ha spinto i corsi prima a incrociare al rialzo a 53,35 dollari per barile la media mobile a 21 sedute e in seguito a oltrepassare a quota 54 la resistenza statica di medio termine.
A questo punto dollaro permettendo il prossimo, cruciale, obiettivo è individuabile a ridosso della trendline discendente, al momento passante per quota 55,45, che dalla seconda metà dello scorso mese di novembre blocca i tentativi di rialzo dei corsi. Oltre questo ostacolo i successivi target diventerebbero poi 56 dollari inizialmente e, dopo un’eventuale quanto salutare trading range di consolidamento di breve termine, quota 57,45 (top del 20 novembre 2018).
Di fondamentale importanza però posizionare uno stop loss (o stop and reverse) a 53,35, dove come detto poc’anzi al momento transita la media mobile a 21 giorni, al di sotto del quale si profilerebbe un ritracciamento dei corsi verso l’area 52/51,20 dollari.
A Piazza Affari al rialzo sul petrolio Wti sono disponibili i seguenti Etc: Etfs Wti Crude Oil, Boost Wti Oil Etc, Sg Etc Wti Oil Collateralized, Etfs Eur Daily Hedged Wti Crude Oil, Etfs Wti 2mth Oil Securities, Boost Wti Oil 2x Leverage Daily Etp, Etfs 2x Daily Long Wti Crude Oil, Boost Wti Oil 3x Leverage Daily, Sg Etc Wti Oil +3x Daily Lev Collateral e Etfs 3x Daily Long Wti Crude Oil.
Al ribasso ci sono invece questi Etc: Boost Wti Oil 1x Short Daily Etp, Etfs 1x Daily Short Petroleum, Etfs 1x Daily Short Wti Crude Oil, Sg Etc Wti Oil -1x Daily Sht Collateral, Boost Wti Oil 2x Short Daily Etp, Boost Wti Oil 3x Short Daily, Etfs 3x Daily Short Wti Crude Oil e Sg Etc Wti Oil -3x Daily Sht Collateral.