Lo zinco prova a invertire al rialzo la rotta
Il future quotato al London Metal Exchange beneficia dei dati sulla raffinazione di metallo in Cina da cui si evince una riduzione produttiva. Gli investitori hanno finora scommesso un incremento dell’output delle miniere e una maggiore attività delle fonderie, creando una situazione di eccedenza che avrebbe impattato negativamente sui prezzi. Tuttavia, per i principali impianti di raffinazione di zinco si configura un periodo protratto di produzione a ritmo ridotto, in assenza di una capacità produttiva sufficiente in grado di soddisfare la necessità di lavorare materiale grezzo e limitando quindi le disponibilità di raffinato.
Infatti, nonostante i prezzi del metallo non ferroso siano sotto pressione (sui minimi da inizio anno) non è mai venuta meno la backwardation tra cash e tre mesi, che attualmente supera i 150 dollari per tonnellata (circa il 6%), evidenziando una forte carenza di disponibilità. “Questo è atteso a generare un recupero consistente di prezzo rispetto ai valori correnti, ancora in prossimità dei minimi di periodo nonostante il rimbalzo odierno di poco meno di un punto percentuale, con gli ultimi scambi riportati in area 2.560 dollari” avvertono gli analisti di Wings Partners Sim.
Il grafico tecnico del future sullo zinco
Gli Etc sullo zinco a Piazza Affari
Per sfruttare un possibile ulteriore rialzo dello zinco, a Piazza Affari sono disponibili tre Etc: l’Etfs Zinc, l’Etfs Eur Daily Hedged Zinc è l’Etfs 2x Daily Long Zinc.