Scricchiolii sul Ftse Mib

Sono solo due settimane, in fondo, che i prezzi scendono (facciamo riferimento ai prezzi del future per maggiore precisione) ma il sospetto comincia a farsi strada in quanto le resistenze di area 23.700 punti sembrano avere nuovamente respinto la salita dei corsi rispendendo le contrattazioni all’ interno della fascia laterale 24.000 – 22.000 (Figura 1).

Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.

Se “allarghiamo il grafico” Il fenomeno appare simile ma su scala più ampio: il laterale è tra 23.700 e 15.000 punti e ne siamo ancora all’ interno (Figura 2).

Figura 2. Future FtseMib40 – settimanale.

Si vede chiaramente come, se le resistenze “iceberg” facessero incagliare la nave dei prezzi, questa rischierebbe di affondare nuovamente nel laterale.

Fuori da metafora i prezzi potrebbero allontanarsi da 23.700 verso il basso avvicinandosi (bisogna vedere di quanto) a 15.000.

Continuando i paragoni marinari è dunque il tempo di tirare i remi in barca per alcuni titoli azionari?

Questo potrebbe essere il caso per Allianz se il titolo rompesse in chiave settimanale il suo supporto di 188,30 euro (Figura 3).

Figura 3. ALLIANZ – grafico settimanale.

In tal caso short con stop-loss sopra i 200, 64 euro e target, per ora, aperto.

Potrebbe invece continuare a viaggiare con il vento in poppa  IVSGroup.

La condizione è che venga superata, anche qui a livello settimanale, la resistenza posta a 11,81 euro.

Figura 4. IVSGroup  – grafico settimanale.

Stop-loss 10,45, primo obiettivo 12,85, secondo obiettivo sopra i massimi di 14,15 euro.

A cura di Fabio Pioli, Pres. Ass. Italiana Traders e Piccoli Risparmiatori e fondatore di CFI (www.cfionline.it)