Una chiusura settimanale debole del future sul paniere teutonico sotto quota 11.450 punti innescherebbe con molta probabilità ulteriore vendite. In ottica rialzista il prossimo obiettivo è rappresentato da quota 12.000 punti

Il tasso di successo dei gestori attivi è sceso in Europa nell’ultimo anno. Generare valore rispetto a un fondo passivo è difficile soprattutto quando si investe in large cap e titoli governativi

Nel 2018, le strategie indicizzate guadagnano quote di mercato a discapito di quelle attive. Nonostante la volatilità delle Borse, la raccolta degli azionari batte quella del reddito fisso. Tra i grandi asset manager, Vanguard e BlackRock/iShares staccano i concorrenti

Lunga candela rialzista per il future sul Dax scadenza marzo 2019 che si spinge sopra area 11.300 punti. Nel dettaglio, dopo un avvio a 11.101 e un minimo a 11.016, il derivato è schizzato fino a 11.326, chiudendo a 11.319...

Nel frattempo lo Stocastico resta sopra la propria trigger line e rimane in zona di ipercomprato, mentre la media mobile a 21 sedute si posiziona ora a 3.120 punti

Nelle prossime sedute potremmo assistere ad operazioni in cui i gestori dei fondi cercano di ritoccare in modo mirato le quotazioni dei titoli azionari per presentare una migliore performance agli investitori. Sotto la lente Saipem, Telecom Italia, Campari, Saras, Leonardo e Mediaset

I sottostanti sono: Banco Bpm, Bper Banca, Ubi banca, Unicredit, Netflix, Tesla, Twitter e General Moter. Scadenza tra 18 mesi

La forza del biglietto verde rispetto alle altre principali divise potrebbe a breve esaurirsi. I target tecnici da monitorare

Il future sul greggio del mare del Nord potrebbe nelle prossime sedute beneficiare di un rimbalzo tecnico se questa zona zona di sostegno si dimostrerà valida. Gli Etc a Piazza Affari

Il prezzo spot del lingotto ha oltrepassato importanti livvelli tecnici e, dollaro permettendo, ha buone chance di allungare ulteriormente il passo. Gli Etc a Piazza Affari