L’economia globale è in questo momento in un punto morto ed è a rischio di recessione. Negli Stati Uniti, già in rallentamento da tre mesi, è la stessa Casa Bianca a dire che, se proseguirà lo shutdown la crescita del primo trimestre potrebbe scendere a zero

Molti investitori sono più infelici oggi rispetto a due o tre mesi fa. La felicità finanziaria andrebbe però misurata anche (e soprattutto) sulla base della solidità strutturale del livello raggiunto

Wall Street e dollaro, prossimi a importanti livelli tecnici e appuntamenti macro, sono in fibrillazione. In tensione anche i listini Europei, a partire dall'Italia. Oro e petrolio vanno poi in direzioni opposte. Nel video il commento di questo scenario

Tra gli economisti non c’è consenso sul ruolo pratico delle aspettative, sul come misurarle e sulla loro capacità di prevedere il futuro

La battuta d’arresto rappresenta un’occasione per interpretare i segnali provenienti da Oltreoceano

Immaginate di eliminare dalla vostra vita contrattempi, raffreddori, litigi con il vicino di casa rumoroso, il tempo perso a guardare la pubblicità e quello buttato via a preoccuparvi per una enorme quantità di cose su cui potete fare poco o nulla

Il Misery Index fu concepito dal consigliere economico del presidente Johnson per misurare lo stato di salute dell’economia americana

Per Wall Street si conclude un nuovo trimestre all’insegna del rialzo. Altro che “Sell in May and go away”: una prescrizione peraltro sciagurata, dal momento che questa strategia – vendere alla fine di aprile, e ricomprare alla fine di settembre...

Il dollaro resta sostanzianzialmente in stand by contro euro e si è rafforzato nel cambio con la divida cinese. Wall Street continua per ora nell'uptrend e l'Eurozona mostra incoraggianti spunti macro. I prossimi eventi dedicati alla formazione

Storicamente il periodo è avaro di rialzi per le Borse. Contrariamente ora però l'indice S&P 500 continua nell'uptrend. I prossimi target tecnici